martedì 16 marzo 2010

Sotto la lente d'ingrandimento


Questa sorta di rubrica analizzerà il look e lo stile delle personalità più in voga del momento.
Come primo personaggio, ho deciso di trattare Lady Gaga, che di certo fa di tutto per non passare inosservata. Come dire, bene o male, l'importante è che se ne parli.

Ascoltando una sua intervista durante una conferenza, di cui riporto il virgolettato, mi colpì questa cosa:
"I’m having a very strong obsession mostly with clothing found in sex shops" e cioè, che è ossessionata dai vestiti dei sexy shop e che quindi ne trae ispirazione per il suo stile.
E non è poi così assurdo accorgersene: basta pensare ai pochi metri di lattice in cui spesso si avvolge, oppure a quei completini di pelle nera e borchie.
Ma la ventitrenne è così: le piace provocare, quel gioco sottile (nemmeno troppo) di ambiguità, di doppi sensi, il far intendere ma non esplicitare. Tutte cose che si ritrovano poi anche nella sua musica (cito qui "Poker Face", metafora della sua presunta bisessualità).
Sempre durante l'intervista a Malta, la cantante di origini italiane, affermò:
“I would venture to say that all that clothing was designed by gay men.”
E questo, devo dire che mi ha stupito perchè uno dei luoghi comuni per eccellenza è che i gay abbiano un gran gusto in fatto di moda (non a caso, i maggiori stilisti di fama mondiale sono omosessuali) e non voglio credere che uno di questi uomini abbia potuto creare "quel famoso vestitino con l'aragosta".
Ma andiamo nel dettaglio:
-una volta, si presenta con una tutina fatta di trasparenze e pizzo mentre in testa ha una gigantesca rosa nera, che sembra ricordarmi uno di quei carri di cartapesta del carnevale di Viareggio
-poi la vediamo, durante una sua esibizione, nella sua mise preferita: quella di provocatrice.
Si cala infatti in un costume da suora. O meglio, della versione religiosa c'è solo il velo, perchè il resto è nylon trasparente e scotch sui capezzoli.
-come terza cosa, ho notato la passione di Lady Gaga per i peluche. E' facile trovare, infatti, sue foto con vestiti carichi di pupazzi, in particolare Hello Kitty.
- per uno spettacolo in onore della regina, invece, si è presentata in un abito in lattice rosso in stile elisabettiano con le spalle appunto rigonfiate e un pesante trucco porpora. La cantante che, per l'occasione, si era autocensurata in qualche esibizione canora(la scena del suicidio), non si è così trattenuta nemmeno al cospetto di sua maestà.
Pare che la cantante dai capelli platino, abbia fatto colpo sulla regina. Sarà forse che il cappello aragosta, le abbia ricordato uno dei suoi particolari cappelli?


Bè insomma, se il motto di Lady Gaga è stupire, anche in quello penso che sarebbe disco di platino.



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